DADA NON SIGNIFICA NULLA
Il libro si articola in due interventi: "Una riflessione generale ma sintetica su Evola, a partire dalla sua opera dadaista" di Ianniello e "Evola e il dadaismo: utopia, amoralità e occulto nella pittura di un visionario" di Franci.
Si tratta di due interventi di taglio diverso, ma con il comune intento di contribuire ad evidenziare un espetto poco noto della personalità e dell'opera di Julius Evola, per cercare di colmare la conoscenza di questo lato misconosciuto o insufficientemente conosciuto della sua vasta attività culturale. |